Novità per la formazione continua

Aurélie Faesch-Despont
Formazione
Federazione
Le nuove disposizioni relative all'obbligo di formazione continua, entrate in vigore il 1° settembre 2019, fanno leva sulla responsabilità individuale dei soci.

«Stiamo sviluppando una piattaforma di formazione continua che attiveremo nel 2020», spiega Christian Hofer, responsabile della formazione postgraduale e continua presso la FSP. I soci della federazione potranno consultare le offerte e registrare i corsi che hanno frequentato. Se necessario, potranno anche chiedere alla FSP di rilasciare un certificato di formazione continua in base ai dati registrati. Le condizioni essenziali per il successo di questo progetto sono due: precisare l’attuale regolamentazione dell’obbligo di formazione continua e armonizzarla con i regolamenti delle altre associazioni professionali di psicologia (SBAP e ASP). Su proposta del Comitato, le modifiche necessarie sono state approvate dall'Assemblea dei delegati della FSP del 29 giugno e sono entrate in vigore il 1° settembre 2019. 

Nessun controllo sistematico
Il nuovo articolo 38 del Regolamento FSP sulla formazione continua prevede che i soci organizzino la propria formazione continua in modo da mantenere, approfondire e ampliare le competenze acquisite nel proprio settore. A tal fine, dovranno seguire i nuovi sviluppi a livello accademico, della ricerca e della prassi e integrarli nella loro attività professionale, acquisire conoscenze teoriche e pratiche in merito a discipline psicologiche e non psicologiche correlate e promuovere la propria rete di contatti professionali. Secondo Christian Hofer, l’obiettivo è fare in modo che i soci assolvano la formazione continua obbligatoria e la facciano certificare: «Vogliamo far leva sulla responsabilità individuale e non sulla sorveglianza». La maggior parte delle modifiche al regolamento vanno quindi in tal senso. I controlli non saranno sistematici, ma verranno effettuati in modo casuale al momento del rilascio dei certificati. Christian Hofer sottolinea che questo nuovo servizio offre un grande valore aggiunto per i soci, che potranno presentare il certificato congiuntamente alla domanda di autorizzazione all’esercizio della professione o farlo valere nell’ambito della procedura di selezione per distinguersi dagli altri candidati.

Il numero di ore di formazione continua da completare sull’arco di tre anni resta identico (240 ore). Il Comitato direttivo della FSP deciderà questo autunno se è auspicabile ridurlo (al massimo della metà, ossia 120 ore) per i soci FSP che non sono in possesso di titoli di specializzazione o qualifiche complementari. La versione aggiornata del regolamento è disponibile sul sito della FSP (articoli sulla formazione continua: 37-44).

Commenti

I commenti mirano ad avviare un dialogo costruttivo, favorire la formazione dell’opinione e lo scambio di idee. La FSP si riserva il diritto di rimuovere i commenti che non rispondono a questi obiettivi.

Aggiungi un commento